fbpx
Menu
3472764240

Training autogeno

0 Comments

Dott.ssa Monica Vivona

Il training autogeno è una tecnica di rilassamento psico-corporeo, nata in ambito medico agli inizi del 1900.

Permette di raggiungere un elevato stato di rilassamento della mente e del corpo, ed è utile per curare disturbi organici e psichici, aumentare il benessere e l’equilibrio.

Permette di:

– combattere lo stress,
– combattere l’astenia,
– allentare le tensioni muscolari.

E’ utile nella cura di:

– ansia,
– insonnia,
– manifestazioni somatiche,
– gastrite,
– emicrania, ecc…

AMBIENTE/ABBIGLIAMENTO:

Indossare un abbigliamento comodo e confortevole. L’ambiente deve essere tranquillo e silenzioso (staccare i telefoni o avvertire di non essere disturbati per il tempo da dedicare a questa pratica, circa 20 minuti), creare penombra, la temperatura della stanza dovrebbe essere fresca.

POSIZIONE:

Il training autogeno può essere praticato in tre diverse posizioni, la posizione deve essere comunque quella più comoda possibile.

1. Posizione supina, su una superficie non troppo morbida, o a terra. Il corpo disteso, braccia appena flesse lungo il corpo. La testa può essere appoggiata su un cuscino, oppure no, purché le spalle e il collo siano rilassati.

2. Seduti su una poltrona, braccia e mani rilassate lungo i braccioli della poltrona, gambe leggermente divaricate, piedi ben saldi sul pavimento.

3. Seduti su una sedia, la testa e le spalle piegate leggermente in avanti, collo rilassato, braccia rilassate lungo i fianchi, gambe leggermente divaricate, piedi ben saldi sul pavimento.

PREPARAZIONE:

E’ consigliabile eseguire gli esercizi per circa 15 minuti ogni giorno, per almeno una volta al giorno.

Nella posizione che avete scelto, chiudete gli occhi e lasciate fluire le immagini e i pensieri che affiorano, create nella vostra mente un’immagine rilassante, che vi dia una sensazione di benessere e calma.

Inizialmente fate attenzione al vostro respiro: è consigliabile effettuare una respirazione profonda:
– inspirare profondamente e lentamente per qualche secondo, riempiendo di aria prima l’addome e poi la parte alta del torace,
– trattenere l’aria per qualche secondo,
– espirare lentamente, svuotando l’aria prima dalla parte alta del torace e poi dall’addome,
– riprendere a inspirare e espirare lentamente più volte.

ESERCIZIO DELLA PESANTEZZA:

Iniziare dal braccio destro per i destrimani, (i mancini possono iniziare con il braccio sinistro) e dire le parole: “Il mio braccio destro è pesante, molto pesante, totalmente pesante, io sono rilassato”, ripetere la formula più volte, concentrarsi sul braccio cercando di visualizzarne i muscoli che progressivamente si rilassano.

Poi passare al braccio sinistro, alla gamba destra, alla gamba sinistra, all’addome, al torace, alle spalle, alla schiena.

ESERCIZIO DEL CALORE:

La sequenza delle parti del corpo cui progressivamente prestare attenzione è la stessa dell’esercizio precedente, le parole da pronunciare in questo esercizio sono: “Il mio braccio destro è caldo, caldo, molto caldo, io sono rilassato”, ripetere la formula più volte, concentrandosi sulla parte del corpo in questione e visualizzando i muscoli che progressivamente si rilassano e si scaldano attraverso l’irrorazione del flusso sanguigno.

AL TERMINE:

Effettuare lenti movimenti di ripresa: muovere e flettere gradualmente le mani e i piedi, fino a coinvolgere braccia, gambe, schiena, spalle e collo. Respirare profondamente e aprire gli occhi.

Tag:, , ,